(www.enopress.it). Per
i quaranta anni di doc, l’autentico prosecco
rinasce con una nuova
identità - Il Consorzio per la Tutela del Vino prosecco
di
Conegliano-Valdobbiadene organizza Vino in Villa e presenta in
anteprima la nuova identità del prosecco
, ovvero il Conegliano Valdobbiadene Superiore di prosecco
- Il 16 – 17 – 18 maggio presso il Castello San Salvatore (TV) - Il riconoscimento a primo Distretto Spumantistico d’Italia
Il prosecco
diventa Docg e cambia nome
A
quaranta anni dal riconoscimento a Denominazione di Origine
Controllata, il prosecco
di Conegliano Valdobbiadene, l’Originale
prosecco
, rinnova la propria identità e la presenta in anteprima a Vino in Villa,
Festival Internazionale organizzato dal Consorzio di Tutela. Il 16 e 17
maggio oltre cento aziende si daranno appuntamento nello splendido
Castello di San Salvatore a Susegana (TV) per presentare una novità. Il
Vino divenuto simbolo di spumante italiano nel mondo, infatti,
diventerà DOCG a partire dalla prossima vendemmia e "cambierà nome" in Conegliano Valdobbiadene Superiore di prosecco
.
"Una scelta divenuta un’esigenza nella prospettiva della Riserva del Nome. – Afferma il Presidente Franco Adami "Se
fino ad oggi il nostro Vino era conosciuto nel mondo come prosecco
doc,
dal momento che l’ottenimento della denominazione di Origine
Controllata è avvenuto nel 1969, tra le prime doc d’Italia, e fino ad
oggi si è mantenuta l’unica, oggi non basta più. Con la nuova normativa
verrà creata una nuova grande doc base prosecco
, estesa su ben otto
province. Per l’area storica, quindi, il nome prosecco
diventa stretto…
Cambiare è una scelta coraggiosa ma i tempi sono maturi per farlo". Il
territorio, dunque, diventa il centro dell’identità del Vino più noto
d’Italia. Non solo perché in etichetta si porterà il suo nome, ma anche
perché è un ambiente straordinario, vero patrimonio nazionale. Per
questo, presto l’area intraprenderà una nuova sfida: ottenere il
riconoscimento a Patrimonio Unesco.
Oggi, infatti, non esiste in
Italia un territorio che abbia ottenuto questa qualifica grazie alla
viticoltura. I molti luoghi in Italia che si fregiano di questo
riconoscimento, infatti, lo devono ad altre motivazioni: monumenti di
pregio, valore storico, valore artistico. L’area di Conegliano
Valdobbiadene, invece, con le sue colline ricamate di vigneti e un
ambiente ancora intatto, secondo i tecnici possiede i requisiti per
vincere questa sfida con il proprio valore ambientale.
Dopo il riconoscimento a primo Distretto Spumantistico d’Italia,
quindi, il nuovo obiettivo è divenire primo Patrimonio "vitivinicolo"
Unesco. Di questo si parlerà a Vino in Villa durante il convegno di
sabato mattina ma, soprattutto, i visitatori potranno toccare con mano
questa realtà attraverso la visita del territorio. Tutto l’evento sarà
giocato attorno a questo elemento. Nelle sale dello splendido Castello
di San Salvatore (XIII secolo), sede dell’evento, i produttori non
saranno disposti in ordine alfabetico ma per territori. Calice alla
mano, si partirà dalle aziende di Valdobbiadene, per poi proseguire
comune per comune fino a Conegliano. Un modo, questo, per incontrare i
produttori, uno ad uno, e per conoscere le differenze dei singoli suoli
e microclimi.
I Simposi di Vino in Villa
Durante
le giornate, poi, saranno organizzate visite al territorio per
conoscere gli scorci più belli che diverranno base di valutazione
Unesco. Si potrà poi prendere parte alle singole iniziative che i
produttori dell’area offriranno in cantina. Sabato sarà il giorno
dedicato alla cultura, la mattina con il convegno dove sarà presentato
il progetto Unesco e il pomeriggio con i Simposi di Vino in Villa,
pomeriggio culturale in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di
Venezia, che quest’anno sarà dedicato a L’Abbondanza. Durante le
giornate non mancheranno le golosità degli artigiani del gusto. E
lunedì, per il primo anno, si terrà la giornata riservata agli
operatori del settore. I ristoratori, in particolari, saranno invitati
a "Colazione in Castello", incontro informale organizzato dalla
denominazione per fare conoscere da vicino il prodotto.
16 maggio h. 18 – 22.30, domenica 17 maggio h. 9 – 21, lunedì 18 maggio riservato agli operatori